Da una storia vera. La mia.

Da una storia vera.

La mia.

Tutto ha inizio con mio padre, Bruno che nel lontano 1981 intraprende la professione di dentista.

Da genitore onesto non mi forza in questo lavoro, consapevole tuttavia che per arrivare ad un certo livello bisogna sacrificare molto.

Fin da subito comprendo di essere destinato a percorrere e concludere quanto da lui iniziato.

Conseguita la Laurea intuisco che non c’è tempo da perdere e che le mani devono da subito imparare a muoversi secondo la visione odontoiatrica che ho nella testa. Questo è il grande segreto: la manualità che concretizza alla perfezione ciò che la mente immagina.

Inizio a scontrarmi con la personalità titanica di papà, ma l’intuito mi dice che è la strada giusta; caratterialmente siamo molto simili (io sono la versione 2.0 e non posso permettermi di perdere il dialogo con lui per il lavoro) e attraverso scontri epici ma costruttivi m’incammino verso la maturità professionale, cominciando a girare il mondo alla ricerca di qualcuno che possa eguagliare o andare oltre gli insegnamenti del mio Maestro.

La strada da percorrere è dura, perché papà è un gigante, ma non mi tiro indietro e continuo a viaggiare in lungo e in largo. Italia, Europa, Sud America. Quattordici anni di percorsi e perfezionamento, ma non mi basta.

Non riesco ancora a trovare concretezza. Le mani del Maestro agiscono velocemente e qualunque complessità sembra risolversi in pochi gesti. Contestualmente setaccio video in tutte le lingue per carpire particolari, frequento colleghi illustri di vecchia e nuova scuola, ma nessuno riesce a colpirmi nell’essenza.

Raggiunta nel tempo la completa padronanza della disciplina, prendo il posto di papà insieme ai miei fratelli nello studio di famiglia.

Bruno, uomo tutto d’un pezzo, appena comprende che siamo in grado di cavarcela da soli, si fa da parte.

Dirigendo l’attività familiare comincia a crescere in me la voglia di aprire uno studio tutto mio e nel 2021 grazie a circostanze ben maturate e in parte fortuite approdo alla Balduina, dove inizio la mia carriera da solista, integrando i sacri insegnamenti di papà con la mia visione del lavoro e della vita.

Ed eccomi qui.

Ora ci sono solo io, professionista scrupoloso, ancora affamato di conoscenza e persona legata a valori quali rispetto e ascolto.

Mio padre per me è stato fonte di grande ispirazione, se sono qui oggi lo devo anche a lui, ma soprattutto a mia Madre che ha sempre creduto in Me.

Ringrazio Il Prof. Antonio Popolizio, il mio Mental Coach che ha visto tutto questo prima di me e mi ha dato gli strumenti per concretizzare il mio Talento.